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Ebbene si, è successo proprio a noi. La bocciatura è confermata, i nostri genitori sono a conoscenza di tutto e noi non sappiamo bene come ci dobbiamo sentire e comportare.

Non è semplice, chi pensava che proprio a noi potesse capitare una situazione del genere?

Proviamo a vedere insieme come possiamo gestire questa nuova avventura.

Consigli

      • Perdere i propri compagni di classe, o, per meglio definirli, i propri amici può avvilire molto. Si è obbligati a dover lasciare il proprio gruppo ma, fortunatamente, per affacciarsi ad uno nuovo. Il consiglio è di non isolarsi perché la preoccupazione di essere accettati è normale, tuttavia è importante che non sfoci in paura.
      • I genitori tipicamente ci assillano con la loro eccessiva apprensione, come biasimarli? Anche loro sono preoccupati, non sanno bene cosa devono fare e soprattutto come. I genitori non hanno un libretto delle istruzioni che gli dia le direttive di buon comportamento in particolare nei momenti di estrema preoccupazione. In questo possiamo aiutarli, possiamo rassicurarli, dobbiamo fargli capire che noi vogliamo migliorare e ripartire seriamente.
      • Infine dobbiamo gestire noi stessi, forse il compito più arduo. Esausti ed avviliti ci troviamo in un turbine di negatività, pensiamo che tutti i nostri sforzi sono stati vani, l’ansia di doversi impegnare il doppio in questo momento ci accompagna a braccetto. Non glielo possiamo permettere, noi siamo la nostra roccia e riusciremo ad affrontare anche questo, con organizzazione, pianificazione e sfruttando le nostre risorse perché vogliamo stare bene e tutto ciò non ci impedirà di realizzarci.

L’unica cosa da fare adesso è ripartire, acquisire una nuova carica, voler migliorare per ricominciare al 100%!

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